Kingsburg è un gioco da tavolo in stile tedesco ideato da Andrea Chiarvesio e Luca Iennaco pubblicato nel 2007 da Stratelibri, una branca di Giochi Uniti. I giocatori rappresentano feudatari impegnati, nell'arco di 5 anni, a migliorare il proprio territorio tramite la costruzione di edifici e la raccolta di truppe, cercando a tal scopo di ingraziarsi i vari funzionari reali.
Svolgimento del gioco
I 5 anni si articolano ciascuno in 4 stagioni, secondo modalità del tutto analoghe nei diversi anni, cambiando soltanto la forza dei nemici da affrontare durante l'inverno, tendenzialmente crescente.
Le altre tre stagioni sono così articolate:
- Evento speciale (diverso per ogni stagione, che conferisce un piccolo vantaggio ad un giocatore)
- Tiro dei dadi
- Influenza dei personaggi, per avere materie prime o soldati
- Costruzione edificio
I 20 edifici disponibili possono essere costruiti secondo cinque righe tematiche. Ogni edificio dà vantaggi di diverso tipo: di produzione, militare o direttamente in punti vittoria.
Nell'inverno, i giocatori possono solo reclutare soldati e affrontare i nemici, con l'aiuto di un numero (casuale, uguale per tutti) di soldati inviati dal re. Respingere o meno l'invasione ha effetti pesanti sulle risorse, gli edifici disponibili e i punti vittoria.
Al termine del quinto anno, il giocatore con più punti vittoria vince.
Espansioni
- L'espansione del Regno (2009)
Opere derivate
Di Kingsburg è stata anche realizzata una versione in Java, per PC e cellulari.
Premi e riconoscimenti
- 2007 - Best of Show LuccaGames;
- 2008
- Origins Award: gioco nominato;
- International Gamers Award: gioco nominato;
- Juego del Año: finalista;
Campionato italiano di Kingsburg
Sono state organizzate tre edizioni del campionato dalla Boardgame League coinvolgendo centinaia di giocatori e appassionati da tutta Italia. Di seguito l'elenco delle edizioni con i relativi vincitori.
Note
Voci correlate
- Gioco da tavolo
- Gioco in stile tedesco
Collegamenti esterni
- Pagina ufficiale, su stratelibri.it (archiviato dall'url originale il 2 ottobre 2014).
- (EN) Scheda su Boardgamegeek, su boardgamegeek.com.
- Recensione su Tana dei Goblin, su goblins.net. URL consultato il 2 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 23 aprile 2016).
- Recensione su Nerdando.com, su nerdando.com.




