La Serie C1 2005-2006 è stata la 28ª edizione della serie C1, terzo livello del campionato italiano di calcio, disputata tra il 27 agosto 2005 e il 7 maggio 2006. Si è conclusa con la vittoria dello Spezia nel girone A e del Napoli nel girone B.
Stagione
Novità
La Fidelis Andria, salvatasi ai play-out la stagione precedente, non si iscrive al campionato. Riparte dalla Serie C2 grazie al Lodo Petrucci. Anche la Reggiana, il Benevento e SPAL aderiscono al Lodo Petrucci, rinunciano a iscriversi al campionato di Serie C1, ripartendo dalla Serie C2.
Dalla Serie B 2004-2005 arriva il Genoa che, dopo aver vinto il campionato cadetto, viene classificato ultimo d'ufficio dalla FIGC in relazione al Caso Genoa. Altre squadre della cadetteria ebbero problemi finanziari e, aderendo al Lodo Petrucci, si iscrisserio in C1 Tali squadre furono il Perugia, che aveva addirittura partecipato alla finale play-off per salire in Serie A e la Salernitana. A causa di queste defezioni le squadre retrocesse sul campo, Vicenza, Catanzaro e Pescara furono riammesse in Serie B, eccezion fatta per il Venezia, retrocesso sul campo in Serie C1 ma costretto a ripartire dalla C2 per problemi finanziari.
A completamento di organico infine vennero ripescate il Chieti e, dalla C2, il Monza, il San Marino e la Juve Stabia.
Girone A
Il girone A parla ligure: lo Spezia di Antonio Soda riesce a staccare il Genoa, tornando in B dopo una attesa di ben 55 anni (l'ultimo campionato cadetto per gli aquilotti fu nel 1950-1951): la promozione matematica arriva nella decisiva gara di Padova del 1º maggio 2006 finita 0-0, mentre in contemporanea a Genova i rossoblù caddero contro il Cittadella, protagonista della scalata ai cadetti fu Massimiliano Guidetti capocannoniere del girone, assieme a Gianni Califano del Giulianova.
I grifoni allenati da Giovanni Vavassori si ripresero ai play-off, eliminando in semifinale la Salernitana: dopo aver perso l'andata per 2-1, i genoani ripetono lo stesso risultato al Ferraris passando in finale per la miglior posizione in classifica rispetto ai campani, in finale si giocarono la promozione con il Monza: L'andata al Brianteo finisce 2-0 per i genoani (gol di Zaniolo e Iliev), il ritorno a Marassi finirà con un'inutile vittoria dei lombardi per 1-0, sancendo il ritorno, dopo solo un anno dalla retrocessione a tavolino a causa dello scoppio del Caso Genoa nel campionato cadetto.
Retrocessa da tempo la Fermana, che in seguito decise di ripartire dalla Prima Categoria, furono condannate alla C2 Pro Sesto (sconfitto dal San Marino); e Lumezzane che nella gara d'andata in casa contro la Sambenedettese vinse inutilmente per 3-1, perché al ritorno al Riviera delle Palme subiranno un pesante 4-0 dai marchigiani, retrocedendo in C2 dopo 9 anni consecutivi di C1 e due promozioni in B perse. A causa del fallimento dei fermani, i milanesi vengono ripescati.
Squadre partecipanti
Allenatori
Classifica finale
Risultati
Tabellone
Calendario
Spareggi
Play-off
Tabellone
Semifinali
Finali
Play-out
Statistiche
Squadre
Primati stagionali
- Maggior numero di vittorie: Spezia (17)
- Minor numero di sconfitte: Genoa (4)
- Migliore attacco: Genoa (45 gol fatti)
- Miglior difesa: Spezia (22 gol subiti)
- Miglior differenza reti: Genoa e Spezia ( 20)
- Maggior numero di pareggi: Pizzighettone (16)
- Minor numero di pareggi: Pro Sesto (5)
- Maggior numero di sconfitte: Fermana (25)
- Minor numero di vittorie: Fermana (2)
- Peggiore attacco: Fermana (18 gol fatti)
- Peggior difesa: Fermana (58 gol subiti)
- Peggior differenza reti: Fermana (-40)
Girone B
Un Napoli inarrestabile conquista, dopo 2 anni di C1, la Serie B: Gli azzurri di Edy Reja vincono il girone con 68 punti conquistando la promozione con quattro giornate d'anticipo battendo al San Paolo il Perugia 2-0 con reti di Calaiò (capocannoniere del girone) e Capparella. Ai play-off prima e storica promozione in seconda serie per il Frosinone: i ciociari di Ivo Iaconi eliminano in semifinale la Sangiovannese (doppio 0-0 garantendo la finale ai gialloblu meglio classificati), incrociando il Grosseto in una curiosa finale che vide sfidarsi due squadre che non hanno mai partecipato al campionato cadetto; ebbero la meglio i laziali vincendo al Matusa l'11 giugno 2006 per 1-0 con gol di Marco Martini facendo esultare una città intera.
Retrocessero in C2 il fanalino di coda Chieti, e ai play-out Massese (contro il Pisa, nonostante la vittoria all'andata), e Acireale (contro la Juve Stabia). A causa di irregolarità finanziarie teatini e acesi ripartono dai rispettivi campionati di Promozione mentre i toscani vennero ripescati e a prendere il suo posto in C2 furono il Gela J.T. e la Torres che aderirono al Lodo Petrucci.
Squadre partecipanti
Allenatori
Classifica finale
Risultati
Tabellone
Calendario
Spareggi
Play-off
Tabellone
Semifinali
Finali
Play-out
Statistiche
Squadre
Primati stagionali
- Maggior numero di vittorie: Napoli (19)
- Minor numero di sconfitte: Napoli (4)
- Migliore attacco: Napoli (48 gol fatti)
- Miglior difesa: Napoli (20 gol subiti)
- Miglior differenza reti: Napoli ( 28)
- Maggior numero di pareggi: Pistoiese (18)
- Minor numero di pareggi: Pisa (6)
- Maggior numero di sconfitte: Chieti (20)
- Minor numero di vittorie: Chieti e Juve Stabia (7)
- Peggiore attacco: Massese (21 gol fatti)
- Peggior difesa: Chieti (46 gol subiti)
- Peggior differenza reti: Chieti (-22)
Note




